Concessione di palestra di proprietà dell'Amministrazione per attività sportiva in orario extrascolastico

1. La concessione d’uso di impianti sportivi inseriti in plessi scolastici è subordinata al preventivo assenso delle competenti autorità scolastiche. Tale assenso deve permanere per tutto il periodo di utilizzo.
2. La Società potrà utilizzare solo impianti fissi murari, quali canestri, spalliere a muro ed altro, ed in nessun caso potrà avvalersi delle attrezzature di proprietà della scuola, né utilizzare beni mobili a questa appartenenti, anche se non regolarmente custoditi negli appositi armadi o ricoveri.
3. La stessa avrà accesso ad un solo spogliatoio e dovrà provvedere a custodire i locali durante l’utilizzo garantendone il buon mantenimento e rendendoli nuovamente agibili al termine del proprio turno. L’accesso agli ulteriori spogliatoi è garantito solo per le partite di campionato e le gare amichevoli preventivamente segnalate all’Amministrazione.
4. La Società fruitrice dovrà garantire la pulizia degli spazi utilizzati (campo da gioco, spogliatoi e servizi annessi) accedendovi solo 10 minuti prima dell’inizio del proprio turno e lasciandoli liberi puntualmente al termine del turno stesso. Eventuali ripetute infrazioni potranno comportare la riduzione dei turni concessi a favore delle Società danneggiate.
5. La società fruitrice dovrà inoltre utilizzare la palestra per gli sport per i quali la stessa è predisposta ed attrezzata evitandone ogni uso improprio che possa arrecare danni alla struttura ed agli impianti, oltreché a terzi.
6. E' fatto divieto assoluto di svolgere attività sportive differenti da quelle praticate dalla società sportiva richiedente.
7. La concessione in uso temporaneo non autorizza la Società fruitrice a modificare lo stato dei luoghi, né ad apporre alcuna attrezzatura od impianto fisso senza preventiva autorizzazione da parte dell’Amministrazione comunale e della Scuola. Ogni impianto/attrezzatura mobile dovrà essere rimosso/a al termine del turno concesso onde attuare il ripristino della struttura per il suo corretto utilizzo scolastico.
8. Per ragioni di sicurezza connesse alla principale destinazione scolastica della struttura, l’accesso ai locali dovrà essere limitato ai soli atleti, dirigenti accompagnatori, allenatori ed addetti autorizzati dalla Società e dovrà comunque essere regolato dai normali canoni di educazione e diligenza. In nessun caso ed in nessuna occasione è autorizzata la presenza di pubblico. L’accesso al terreno di gioco è subordinato all’uso di idonee calzature sportive (scarpe da gioco) conformi al tipo di pavimentazione.
9. Nell’ambito dell’impianto non potranno essere affissi scritte, cartelloni, striscioni o simili.

1. L’Amministrazione comunale è esente da ogni responsabilità inerente l’utilizzo della struttura e dei connessi impianti, è altresì esente da ogni responsabilità per furti o danneggiamenti che dovessero verificarsi nei periodi di utilizzo a persone o a cose, anche nell’area esterna recintata.
2. L’Amministrazione comunale ritiene, inoltre, responsabile la Società fruitrice di ogni danno che dovesse derivare alla struttura, agli impianti o ad altri beni mobili ivi contenuti per i quali la stessa assume un obbligo di custodia.

1. L’utilizzo della palestra è sottoposto ad un canone orario determinato con atto della Giunta Comunale in attuazione delle indicazioni in merito impartite dal Consiglio Comunale.
2. Il pagamento dello stesso dovrà avvenire secondo le modalità ed i termini disposti dagli uffici competenti. Il protrarsi di una situazione di morosità comporterà la revoca della presente concessione.
3. Il mancato utilizzo della struttura negli ora ri predefiniti e per i turni assegnati nel provvedimento di
   concessione non darà diritto ad alcuna decurtazione negli oneri dovuti, salvo che sia imputabile a fatti non attinenti la Società beneficiaria o di cui la stessa non possa essere chiamata a rispon dere. Tali evenienze devono essere tempestivamente segnalate dall’Amministrazione comunale.

1. La concessione d’uso potrà essere modificata o revocata in seguito a richieste delle autorità scolastiche inerenti la reiterata violazione delle norme prescritte, o comunque a seguito di disagi provocati al normale svolgimento dell’attività didattica. Tale modifica, che può inerire anche gli orari ed i turni concessi, o revoca verrà operata dall’Amministrazione concedente anche per qualsiasi altra motivata ragione di pubblico interesse e verrà debitamente comunicata con congruo termine alla Società beneficiaria che nulla potrà rivendicare a titolo di indennizzo o di risarcimento.
2. La Società beneficiaria potrà rinunciare al la convenzione dandone preavviso almeno trenta giorni prima del momento di cui si intende sciogliere il rapporto concessorio. In tal caso alcun canone è dovuto per il mancato utilizzo nel periodo successivo.

1. L’impianto non è conforme al la disciplina in materia di sicurezza dei pubblici spettacoli e non può essere perciò adibito a qualsivoglia manifestazione, anche agonistica, che preveda la presenza di pubblico. La Società fruitrice ha il dovere di vigilare sul rispetto di tale prescrizione e risponderà in sede amministrativa, civile e penale per le eventuali violazioni che dovessero derivare dal mancato rispetto del presente punto.

Quanto non previsto dalle presenti disposizioni viene integrato dalle leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti in vigore presso il Comune di Luino.
Avverso il provvedimento di concessione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale nel
termine di 60 giorni dal ricevimento ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni dal ricevimento medesimo.

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